Shopping is the best medicine

DSC01479 “Shopping is the best medicine” recita un motto.

Ed è così: depressione, ansia, pene d’amore, incertezze? Dai in mano a una donna una carta di credito illimitata, e lei tornerà a casa felice. L’euforia attivata nel cervello dallo shopping purtroppo deve fare i conti con il portafoglio, così ci si ritrova a fare shopping virtuale, o immaginario che dir si voglia.

Ieri pomeriggio, per concedermi una piccola anticipazione di euforia, me ne sono andata in giro per negozi: ho guardato le vetrine, provato abiti, fatto qualche fotografia molto nature. Ho fatto shopping visivo e immaginario. Prato è una piccola città e ovviamente offre molto meno rispetto a Firenze in termini di shopping, ma ci sono alcuni negozi molto particolari e degni di nota da cui vale la pena passare.

Uno di questi è Aesthetic, boutique molto glamourous, che ha anche un suo piccolo outlet con marchi e prezzi più abbordabili.

In questo outlet, che si chiama Viale della Repubblica, dulcis in fundo mi sono innamorata di un abito; anzi di due, ma dovendo scegliere, mi porterei a casa quello verde acido. Voi che dite? Per ora non mi son portata  a casa niente, se non due cataloghi e la voglia matta di rinnovare l’armadio con i bellissimi capi e colori che vedete.

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Caldi colori della terra e oro: quest’anno voglio almeno un capo gold!

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Il tubino animalier: sempre desiderato ma mai avuto. Questo, di SoAllure, lo trovo originale perché è  in tessuto felpato, morbido e dalle tonalità sobrie.

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Sarà per il colore, sarà per il taglio asimmetrico, sarà per la gonna plissé, sarà che non ho nulla del genere nell’armadio: amo alla follia questo vestito! E’ di Anonyme, brand spagnolo emergente davvero interessante.

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Il yellow touch per fortuna rimarrà anche in inverno, per darci una bagno di sole e di energia.

The Sea and the City

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Se fossi costretta a scegliere un solo e unico capo da portare via con me, sarebbe senza dubbio un abito a tubino. Perché iI tubino è la quintessenza della femminilità, dell’eleganza e della sensualità. Eppure, di tanto in tanto mi lascio tentare da abiti romantici e sbarazzini, un po’ da signorina perbene un po’ da adolescente, con tanto di balza che volteggia al primo soffio di vento.

Come questo abitino, contaminazione tra stampa a righe e animalier, stile marinaro e romantico. Per sognare ancora il mare e le interminabili lunghe sere d’estate anche in città.

Per sentirsi ancora adolescenti sognatrici, eteree e leggere come farfalle, anche se si son superati i trent’anni, per non prendersi troppo sul serio, perché ogni tanto ce n’è bisogno anche nel nostro modo di vestire.

Indossare il nostro desiderio interiore, al di là delle mode del momento, è ciò che ci fa star bene con noi stessi. Sempre e comunque.

Buon weekend  a tutti!

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Photos by Angela Pavese

Dress: Sweet Miss

Bag: Pulicati

Shoes: Exè

Sunglasses: Dolce e Gabbana

Ring: Pietro Ferrante

Summer ending

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Romantico, femminile e con un tocco aggressivo: questo è lo stile che più mi rappresenta.

Così, appena ho visto questo abito della Guess, acquistato in saldo, non ho potuto resistere.

Amo la stampa animalier, usata con moderazione, il suo essere un evergreen riproposto in tanti colori, e ho un debole per gli abiti dal taglio asimmetrico.

Animalier in versione romantica, sullo sfondo di scorci della mia terra fotografati in un dorato pomeriggio di fine estate.

Il romanticismo è un modo di sentire difficile da modificare, duro a morire, e lascia sempre traccia anche nel nostro modo di vestire.

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DSC01419Dress: Guess

Bag: Blugirl

Shoes: Pulicati

Make up: Kiko