“Shopping is the best medicine” recita un motto.
Ed è così: depressione, ansia, pene d’amore, incertezze? Dai in mano a una donna una carta di credito illimitata, e lei tornerà a casa felice. L’euforia attivata nel cervello dallo shopping purtroppo deve fare i conti con il portafoglio, così ci si ritrova a fare shopping virtuale, o immaginario che dir si voglia.
Ieri pomeriggio, per concedermi una piccola anticipazione di euforia, me ne sono andata in giro per negozi: ho guardato le vetrine, provato abiti, fatto qualche fotografia molto nature. Ho fatto shopping visivo e immaginario. Prato è una piccola città e ovviamente offre molto meno rispetto a Firenze in termini di shopping, ma ci sono alcuni negozi molto particolari e degni di nota da cui vale la pena passare.
Uno di questi è Aesthetic, boutique molto glamourous, che ha anche un suo piccolo outlet con marchi e prezzi più abbordabili.
In questo outlet, che si chiama Viale della Repubblica, dulcis in fundo mi sono innamorata di un abito; anzi di due, ma dovendo scegliere, mi porterei a casa quello verde acido. Voi che dite? Per ora non mi son portata a casa niente, se non due cataloghi e la voglia matta di rinnovare l’armadio con i bellissimi capi e colori che vedete.
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Caldi colori della terra e oro: quest’anno voglio almeno un capo gold!
Il tubino animalier: sempre desiderato ma mai avuto. Questo, di SoAllure, lo trovo originale perché è in tessuto felpato, morbido e dalle tonalità sobrie.
Sarà per il colore, sarà per il taglio asimmetrico, sarà per la gonna plissé, sarà che non ho nulla del genere nell’armadio: amo alla follia questo vestito! E’ di Anonyme, brand spagnolo emergente davvero interessante.
Il yellow touch per fortuna rimarrà anche in inverno, per darci una bagno di sole e di energia.